Quando è tempo è tempo, anche se non siete pronte

Così abbiamo esordito. Iniziando con una frase tratta dal mio libro preferito, Donne che corrono coi lupi, l’unico rimasto fisso sul mio comodino da quando me lo regalarono a 20 anni.

Anche se non siete pronte.

Per forza… soprattutto perché difficilmente si è pronti quando ci si mette alla prova per qualcosa e SelkInk è la mia prova, è il campo sul quale ho scelto di misurare quello che ho imparato. Continua a leggere “Quando è tempo è tempo, anche se non siete pronte”

Il valore di scambio

Per un libero professionista creare un tariffario non è mai facile. C’è sempre il classico dilemma del “sarà troppo?” o “sarà troppo poco?“. In realtà la ragione è sempre nel mezzo, o almeno in apparenza.

Chi RICEVE un servizio pretende giustamente qualità, efficienza, puntualità e possibilmente un risparmio sul costo con il classico “sconticino”. Chi OFFRE un servizio pretende da se stesso qualità, efficienza, puntualità e in più investe tempo, idee e disponibilità di consulenza, qualità che purtroppo il più delle volte non sono incluse nel prezzo.

E allora qual è il prezzo giusto? Continua a leggere “Il valore di scambio”

Font: stili e accorgimenti

Qualsiasi pubblicazione dovrebbe rappresentare, per il proprio lettore, un’esperienza piacevole, accessibile e gratificante: questo dipende in gran parte dall’uso del carattere. Un lettore, abituato alle pagine fitte di un testo e monotone di un romanzo, non leggerebbe una pagina simile in una rivista, dove si aspetta decorazioni, variazioni, spazio e l’impiego di elementi grafici. Caratteri troppo piccoli, fitti e uniformi, così come blocchi di testo “grigio”, scoraggiano il lettore; un grafico deve quindi usare una serie di trucchi per tenere vivo l’interesse del pubblico. Continua a leggere “Font: stili e accorgimenti”

Il menabò, la gabbia e il timone

Creare un libro è come cucire un vestito. Bisogna calcolare ogni variabile per creare un prodotto su misura, oltre che di qualità.

Una delle fasi più importanti nella costruzione di un volume è quella in cui si creano il menabò, il timone e la gabbia.

Il menabò

Il menabò è un modello d’impaginazione. Precede l’imposizione tipografica e viene impiegato solitamente per libri o riviste, contenenti testo, fotografie e/o illustrazioni in una precisa disposizione; differentemente dal timone, viene impostato con  dimensioni reali o quasi reali. Continua a leggere “Il menabò, la gabbia e il timone”

Scegliere il formato giusto

Quando si parla di formato si possono intendere essenzialmente due cose:

  • nell’industria editoriale è la dimensione del prodotto una volta finito, stampato e confezionato. Se si riferisce a un libro, il formato sarà la raffigurazione delle sue misure e, a tale proposito, si parlerà di formato finito.
  • Se invece ci si sposta nell’industria della carta, per formato si intende la misura del foglio di carta che la tipografia acquista dalla cartiera. In questo secondo caso, la definizione sarà quella di formato intonso o di formato grezzo.

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Progetto grafico: 5 regole per iniziare bene e vincere meglio

Non essere precipitosi.

Questo è uno degli ingredienti essenziali per lavorare a un progetto grafico.

Essere creativi non vuol dire andare a ruota libera senza alcuna progettazione o riflessione su ciò che si sta facendo. Ispirazione e analisi vanno insieme. Continua a leggere “Progetto grafico: 5 regole per iniziare bene e vincere meglio”

Correttore di bozze: 9 regole per una revisione di qualità

Ecco un’altra delle figure insostituibili di una casa editrice. Il correttore di bozze ha il compito di correggere il manoscritto da eventuali refusi, scorrettezze grammaticali e dovrà applicare le norme redazionali previste dalla casa editrice, prima che il file passi al grafico per l’impaginazione. Continua a leggere “Correttore di bozze: 9 regole per una revisione di qualità”

Archiviazione: grafico avvisato, mezzo salvato

Archiviare scrupolosamente il materiale prima di impaginare è la base per una produzione grafica senza tragici risvolti e purtroppo è anche un aspetto che molti redattori sottovalutano.

La regola è semplice.

Archiviare bene è il principio di un buon lavoro.

Archiviare male è il principio della fine. Continua a leggere “Archiviazione: grafico avvisato, mezzo salvato”